Non è scontato che un cantante con tanti successi alle spalle riesca a rimanere il contatto con il pubblico e a continuare a pubblicare successi. Dipende spesso dalla rapidità con cui cambia la musica e dal cambio di generazione che, in modo altrettanto repentino, può decretare l’uscita di un cantante dalle classifiche.

Dipende anche da altri fattori contemporanei. I social, ad esempio. Per artisti che hanno superato i quarant’anni, può essere difficile rimanere interessanti anche quando sono alle prese con Facebook o Instagram. Poi c’è l’industria discografica, diventata difficile e un pubblico che è sempre più bombardato da musica e che spesso non ha tempo o pazienza di andare a scoprire cose da sentire.

Ci vuole poco per uscire dal radar dei cantanti di successo. Nek è sempre riuscito a mantenere il suo spazio, probabilmente grazie allo spirito con cui vive la musica, il fare dischi e i tour. Lo spirito è quello della scoperta, della curiosità di provare suoni nuovi, arrangiamenti nuovi e modi nuovi di lavorare. Una ricerca di contemporaneo che spesso i cantanti che calcano i palchi per anni, dimenticano di poter fare.

E’ questa ricerca e voglia di mettersi alla prova, che mantiene il contatto con i fan. Nek ha più volte detto che anche la nascita della sua figlia gli ha dato la spinta verso il futuro, verso canzoni nuove. Fatti Avanti Amore (secondo posto a Sanremo 2015) ne è la prova. Un pezzo in stile UK, che anche i Coldplay avrebbero potuto cantare.

A proposito di esperienze nuove, il Nek tour 2017, debutterà all’Arena di Verona il 21 maggio per poi iniziare il suo Unici In Tour, che durante l’estate lo porterà in giro per l’Italia, con partenza il 7 luglio da Vicenza e fine tour il con il concerto del 12 agosto a Villa Bertelli (Forte dei Marmi).