LA MOSTRA

Promossa da Villa Bertelli con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi, in collaborazione con l’Archivio Aldo Mondino, la mostra sull’artista torinese è dedicata al tema del viaggio, inteso sia in senso fisico che metaforico.

Viaggi metaforici nelle enciclopedie, negli erbari, nelle opere di pittori come Felice Casorati, nelle più disparate forme d’arte e nei diversi tipi di linguaggio. Viaggi fisici in India e nell’Africa mediterranea, alla scoperta della terra dei Dervisci rotanti del Sufismo, con la loro danza dell’estasi, e della città di Essaouira, in Marocco, luogo mitico in cui Orson Wells realizzò il suo impossibile Otello.

La  curiosità di Mondino e il suo istinto verso lo sberleffo, l’ironia, il gioco di parole, la parodia lo hanno spinto a cercare sempre nuovi confronti, a rendere “mondiniana” quella parte di universo con cui è entrato in contatto. Ritroviamo i frutti della sua ricerca nelle opere esposte in questa mostra, oltre quaranta tra dipinti, sculture e lavori su carta, provenienti da un’importante collezione privata toscana. Un’intera sala è dedicata al tema della musica, molto caro all’artista e centrale nella sua produzione.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo NFC Edizioni con un testo di Valerio Dehò e un ricco apparato iconografico.

L’ARTISTA

Aldo Mondino nasce nel 1938 a Torino, dove muore nel 2005. Nel 1959 vive e studia a Parigi e l’anno successivo, tornato in Italia, inizia la sua attività espositiva a Torino e Venezia. L’incontro con Gian Enzo Sperone, direttore della Galleria Il Punto, risulta fondamentale per la sua carriera artistica, con un sodalizio tuttora portato avanti dall’Archivio Aldo Mondino. Tra le sue principali mostre si ricordano le due partecipazioni alle Biennale di Venezia del 1976 e del 1993, le personali al Museum fur Moderne Kunst – Palais Lichtenstein di Vienna (1991), al Suthanamet Museo Topkapi di Istanbul (1992, 1996), al Museo Ebraico di Bologna (1995), alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Trento (2000). Le sue opere appartengono alle collezioni permanenti dei più importanti Musei nazionali ed internazionali ed a numerose collezioni private.

L’Archivio Aldo Mondino è stato costituito a Milano nel 2006 per volontà del figlio Antonio. Svolge attività di ricerca sulla vita e le opere dell’artista torinese, al fine di tutelare e promuovere gli esiti della sua intensa attività artistica. L’Archivio raccoglie, inoltre, ogni informazione relativa al suo operato ai fini dell’organizzazione del Catalogo Generale, di cui Allemandi ha pubblicato, nel 2017, il primo volume.

 

ORARI DI APERTURA

La mostra è visitabile presso Villa Bertelli, via Giuseppe Mazzini 200, dal 7 agosto al 26 settembre nei seguenti orari:

Agosto tutti i giorni dalle 17:00 alle 22:00 (è necessario contattare la sede prima della visita),

Settembre tutti i giorni ore 16.00-19.00.

Ingresso libero