Max Gazzè gioca con la musica. Deve essere questo il suo segreto. Quello che gli consente di cimentarsi in forme musicali diverse, ribaltarle, sfidarle e rimanere un artista pop. Gazzè dimostra disco dopo disco, tour dopo tour che il pop non deve essere banale per forza, ma anzi può essere intelligente, imprevedibile e rimanere comunque semplice e immediato. Il segreto, sta nel conoscere la forza della musica, nel conoscerne i trucchi e il linguaggio e nel saperlo usare.

Fresco di debutto al teatro dell’Opera di Roma con Alchemaya il suo progetto live, in cui è accompagnato dai cinquanta elementi della Bohemian Symphony Orchestra di Praga diretta dal Maestro Clemente Ferrari, Max Gazzè, sarà in tour anche la prossima estate. Il 2016 è stato un anno ininterrotto di concerti: settanta spettacoli tutti sold out e la sua prima tournée mondiale, che lo ha portato a esibirsi a Montreal, Toronto, Chicago, Boston, New York, Miami, Los Angeles, Tokio e Shanghai. Il 2017 non sarà da meno in quanto ad impegni dal vivo. Alla sua passione per i concerti, per il suonare dal vivo, Gazzè deve molto del suo successo. Da buon musicista ama suonare e suonare con altri musicisti, possibilmente su un palco e proprio seguendo questa passione, ha portato ogni suo album in tour spesso in furgone, quasi porta a porta, girando l’Italia e macinando chilometri, come si comanda al bravo rocker. Per non perdere l’allenamento, anche per la prossima estate Max Gazzè ha in cantiere un nuovo progetto live, un concerto rock con sei musicisti che lo affiancano sul palco: Giorgio Baldi e Francesco De Nigris, storici compagni di live e di studio di Gazzè, Dedo, Cristiano Micalizzi e Clemente Ferrari. Tutti musicisti che hanno in comune l’amore per il palco, per la musica suonata dal vivo, senza badare troppo ai generi musicali, ma tenendo bene a mente “quello che la musica può fare”. L’appuntamento è per il 22 Agosto a Villa Bertelli,  Forte dei Marmi.