Intervista a Steve Hackett in attesa del concerto del 16 luglio a Villa Bertelli

Acoustic Trio è ancora una volta un svolta nella sua musica. Ci può dire cosa c’è di nuovo in questo progetto e quello che ha preso dal passato?
Ci sono diversi nuovi elementi con il trio acustico. Rob Townsend aggiunge strumenti supplementari. Così come il flauto, suona il sax soprano e altri strumenti a fiato. E ‘un ottimo musicista jazz con il flageolet. Quindi, anche se un certo numero dei brani sono gli stessi di prima, parecchi di loro hanno subito un nuovo arrangiamento. C’è anche un po ‘di materiale in più, tra cui un pezzo chiamato ” House of the Faun”.

Durante i live mostra che vi è sempre una parte legata alla vostra esperienza con i Genesis. Può dirci cosa i Genesis sono stati per te?
Non si può prendere Hackett dei Genesis o Hackett fuori dai Genesis! E’ lo stesso albero genealogico che ha avuto inizio con un approccio pan-genere ed è questa miscela di stili che ha sempre motivato ed eternamente mi ha emozionato.

Quanto la tua esperienza con i Genesis influenza il tuo stile e quello che fa oggi?
Nella migliore delle ipotesi Sento che tutti i membri dei Genesis sono stati incredibilmente bravi autori e ci siamo tutti influenzati a vicenda. Ho sempre continuato a esplorare e sviluppare il collegamento tra musica classica e moderna presente nei Genesis. I Genesis sono stati solo l’inizio per me.

Il tour inizia dal nostro paese: perché l’Italia? Perché Forte dei Marmi?
L’Italia è un luogo particolarmente emozionante per suonare e godersi la vita. Non vedo l’ora di andare lì a Forte dei Marmi, anche perché non ci non stato mai…Conosco invece la Toscana e ci sono stato parecchie volte. Penso che sia una bella regione con una storia incredibile. Il pubblico italiano poi è sempre caldo ed emozionante. Amo suonare per gli italiani e provo un rapporto speciale con l’Italia.

In questo tour Acoustic Trio suonerà brani del suo più recente repertorio elettrico, una nuova setlist con alcuni classici Genesis, e anche molte canzoni della sua carriera solista. Troveremo queste canzoni nel suo prossimo album? Può dirci di più sui tuoi prossimi progetti?
Io non suono canzoni dal mio album elettrico in questo tour acustico perché la musica acustica è diversa e ha una bellezza tutta sua. Questo è un tour completamente diverso per il set elettrico ed è per questo che si chiama “fuori dai sentieri battuti”. Ci sarà musica presa dalla mia carriera e alcuni elementi Genesis. Dopo il tour continuerò a lavorare sul mio prossimo album rock che includerà influenze di World Music. Ho intenzione di pubblicarlo il prossimo anno.

I biglietti per la serata del 16 luglio sono disponibili cliccando qui!